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N°4 natale 2000

Lettera aperta dell’Artiglio ai suoi lettori         ma che bello tornar su

 

Amici,

che frenesia! Quanta voglia di stressarsi! Fortunatamente non ci tange. Qualcuno potrà dire che ce la prendiamo comoda, gli diamo ragione e vi spieghiamo anche il perché. Non abbiamo voluto farci contagiare da questa società che non dà tregua, che ci impone delle scadenze improrogabili, che ci costringe ad affannarci per cercare di non restare indietro, per non lasciarci distaccare. Ma siamo così sicuri che “restare indietro” sia un male? Noi abbiamo deciso di no, per questo il numero di dicembre esce oggi, con un po’ di ritardo dal solito, ma in occasione di un grande evento.Diciamo che abbiamo voluto approfittare della situazione per dimostrarvi tutto il nostro affetto, per regalarvi qualcosa che non siano solo 4 fogli di carta scritti magari in tutta fretta per poter uscire con puntualità; per regalarvi, appunto, una parte di noi, dei nostri sogni, della nostra fantasia...ritenendo bello poterli condividere con tutti voi in una occasione così speciale come è quella del Natale.

Ma non sempre è facile, scrivendo, lasciare qualcosa di significativo, così, questo mese ce la siamo presa comoda, abbiamo tentato di riflettere un po’ di più, senza peraltro tralasciare di pensare (secondo il bizzarro motto di qualcuno). Scusate se vi abbiamo creato qualche disturbo, ma abbiamo sperato che, così facendo, avremmo potuto darvi qualcosa di più dei semplici consigli per gli acquisti, magari scritti in tutta fretta per poter uscire con puntualità.